Simulazione tempo di riverbero, calcolo e simulazione rumore esterno
Strade, cantieri o il climatizzatore nell’appartamento del vicino: sono tante le circostanze che producono rumore nell’ambiente attorno a noi, generando quindi situazioni di disagio.
L’acustica ambientale si rivela essere, perciò, un’importante disciplina intesa a regolare lo sviluppo degli spazi vitali esenti da rumori molesti o addirittura nocivi! Un adeguato clima acustico è importante quanto la salubrità dell’aria.
Le emissioni e immissioni rumorose possono essere misurate attraverso appositi apparecchi di misurazione del livello di rumore o con una simulazione effettuata a computer. In questo modo non solo viene garantito il rispetto dei valori limite, ma viene presa in considerazione un’effettiva protezione contro il rumore sin dalla fase di progettazione.
Il Piano comunale di classificazione acustica (P.C.C.A.) suddivide il territorio comunale in diverse zone in base alla loro rumorosità. Per ogni zona viene considerata la destinazione urbanistica ovvero valutato l'effettivo utilizzo:ci sono quindi zone scolastiche, zone residenziali, zone con impianti e alloggi turistici oppure zone agricole, zone rurali, zone verdi etc. Ad ogni destinazione urbanistica corrisponde una classe acustica.
Tutti i comuni dell’Alto Adige devono avere un Piano comunale di classificazione acustica. Le amministrazioni comunali devono elaborare una proposta di P.C.C.A. sulla base delle classi acustiche assegnate alle zone urbanistiche già esistenti e rispettando le disposizioni della normativa di riferimento.
Il P.C.C.A deve essere elaborato da un tecnico competente in acustica.
Il settore dell’acustica ambientale si occupa di tutte le sorgenti sonore che si generano all’aperto, dal rumore del traffico a quello prodotto da aziende e industrie fino alle turbine eoliche o al rumore proveniente dai campi sportivi. Viene analizzata l’intera catena, dalla generazione del suono passando per la sua propagazione all’aperto fino al suo effetto sull’uomo.