Che si tratti di danni o di difetti, il benessere dipende anche da come è stato realizzato l’edificio. Non importa se è il rubinetto che gocciola o la facciata che non isola dal rumore: ogni difetto comporta una diminuzione del grado di soddisfazione.
Dato che questi difetti e danni si scoprono non appena si è andati a vivere nel nuovo appartamento, non rimane che fare un’analisi dettagliata della situazione per scovare il problema e risolverlo.
Offriamo il nostro supporto nella ricerca ed eliminazione di difetti e danni.
Nel caso di controversie, saremo lieti di rappresentare i nostri clienti e i loro interessi come periti di parte.
Difetto di costruzione:
un difetto di costruzione consiste in una differenza tra l’opera realizzata e quanto promesso da chi l’ha realizzata.
In senso lato con difetto di costruzione talvolta viene anche definita la situazione per cui un vecchio edificio differisce dalla condizione che sarebbe richiesta per una nuova costruzione, secondo gli attuali requisiti. Questi sistemi di costruzione possono causare dei danni, ma se il produttore fosse stato tenuto o meno a fornire un altro stato di fatto è una questione giuridica spesso non più rilevante.
Vizio di costruzione:
si parla di vizio di costruzione quando peggiora la condizione di un edificio o di una sua parte. Ne sono un esempio la formazione di crepe, la proliferazione di muffe, porte bloccate, ecc. I vizi di costruzione possono manifestarsi per difetti di costruzione o per altre cause come ad es. usura, sollecitazioni eccessive, errato utilizzo, incidenti, cause di forza maggiore, ecc.
Un vizio di costruzione può presentarsi anche a causa di un sistema costruttivo usuale al momento della realizzazione dell’edificio o di una sua parte o che non poteva essere realizzato in altro modo, ma che oggi non soddisfa più le norme della tecnica generalmente riconosciute. Ciò riguarda tra l’altro le vecchie pareti delle cantine prive di impermeabilizzazione o le pareti esterne meno recenti, malamente isolate